Brevetti+ 2024: cos’è e come funziona

Scopri tutto su Brevetti+ 2024: ecco cos’è e come funziona questo innovativo sistema con la nostra guida dettagliata.

Il mondo del brevetto e dell’innovazione è in costante evoluzione e, per rimanere al passo con gli sviluppi tecnologici e normativi, è importante conoscere gli strumenti a disposizione. Uno di questi è Brevetti+ 2024, un servizio offerto dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che può risultare particolarmente utile per chiunque abbia a che fare con la tutela della proprietà industriale. In questo post del blog, esploreremo le caratteristiche di questo servizio e capiremo come può essere utilizzato per migliorare la gestione dei propri brevetti.

Il Bando Brevetti+ 2023 è pronto a partire dal 24 ottobre. In questo articolo, ti spiegheremo tutti i dettagli per partecipare a questa opportunità. Tuttavia, è fondamentale notare che si tratta di una misura a esaurimento fondi.

Bando Brevetti+ 2023: Scopri Come Partecipare

Il 4 agosto, sono stati pubblicati i bandi per le misure agevolative destinate alle imprese, noti come Brevetti+, Disegni+, e Marchi+, sul sito del MIMIT. Queste misure sono gestite da Invitalia.

Prima di entrare nei dettagli del Bando Brevetti+, che consentirà di presentare domande di agevolazione a partire da ottobre, è essenziale capire che si tratta di contributi agevolativi dedicati alle piccole e medie imprese, finalizzati a:

  1. Favorire la brevettabilità delle innovazioni tecnologiche.
  2. Valorizzare idee e progetti innovativi.

Assegnazione dei Fondi

Per l’anno 2023, il decreto del 16 giugno 2023 (pubblicato nella GU n 162 del 13 luglio) ha destinato fondi specifici per ciascuna delle tre misure:

  • Brevetti+: 20 milioni di euro.
  • Disegni+: 10 milioni di euro.
  • Marchi+: 2 milioni di euro.

Obiettivi del Bando Brevetti+

Il Bando Brevetti+ 2023 mira a promuovere lo sviluppo di una strategia brevettuale e a migliorare la competitività delle micro, piccole e medie imprese. Questo viene fatto attraverso l’assegnazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici volti a valorizzare economicamente un brevetto. L’obiettivo è aumentare la redditività, la produttività e lo sviluppo dei mercati.

Chi Può Partecipare

Le PMI, incluse quelle di nuova costituzione, con sede legale ed operativa in Italia, possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni. Tuttavia, devono soddisfare una delle seguenti condizioni:

  1. Essere titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022 o titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022. In entrambi i casi, i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita al momento della domanda.
  2. Essere titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata dopo il 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”.
  3. Essere titolari di una domanda di brevetto europeo o internazionale depositata dopo il 1° gennaio 2021, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, a condizione che la domanda nazionale di priorità non sia stata ammessa alle agevolazioni Brevetti+ dei bandi precedenti.

Inoltre, le imprese che presentano domanda devono essere iscritte nel Registro delle Imprese e non devono essere coinvolte in procedimenti di liquidazione volontaria o concorsuali. Alcune imprese non sono ammissibili, come quelle escluse dagli aiuti de minimis o coinvolte in procedimenti di revoca per indebite percezioni di risorse pubbliche.

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